Le lenticchie dei Sibillini Monte Castello, presentano chicchi di taglia piccolissima (tipologia "Castelluccio"), dal sapore inconfondibile. Per questo sono senza dubbio le migliori: tutte le altre tipologie non sono neanche paragonabili a questa squisitezza. Non è un caso che le lenticchie dei Sibillini siano tra le eccellenze riconosciute del territorio marchigiano ed umbro.
CONSIGLI D'USO
Mettere a bagno per qualche ora (da 12 a 24) prima della cottura.
Preparare un soffritto di sedano, cipolla e carota, quindi versare le lenticchie, regolare la quantità d'acqua (per ottenere un risultato brodoso o asciutto), salare e cuocere (il tempo di cottura, lungo, dipende dall'uso di pentola a pressione o normale: rispettivamente mezz'ora e un'ora). Servire con crostini di pane.
Altra possibilità: oltre al soffritto, insaporire anche con foglie di alloro e rametti di rosmarino (legati insieme, per essere facilmente asportati a fine cottura).
Infine, nell'uso marchigiano, è consueto aggiungere una o più salsicce a fine cottura.
Lenticchie g 500
Le tradizionali, piccolissime lenticchie dei Sibillini (tipologia detta "Castelluccio").
VALORI NUTRIZIONAI PER 100g:
Energia: kj 1386 / kcal 326
Grassi:
Di cui
Acidi grassi saturi:0,6 g 0,0 g
Carboidrati:
Di cui
Zuccheri:55,0 g 1,8 g
Fibre: 5,5 g Proteine: 25,2 g Sale: 0,02 g