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Coppacchioli Tattini

Le rastrelliere di spumante

"Viticoltura eroica di montagna": questo l'appellativo che può essere vantato dall'Azienda Agricola Coppacchioli, piccola impresa viti-vinicola a conduzione familiare. Infatti, la vigna dell'azienda è situata a ben 1000 metri di altezza sul livello del mare, dunque in particolari e impegnative condizioni ambientali, che si impongono alle forme e ai tempi della coltivazione, rendendola "eroica". Si tratta della vigna più alta di tutto il Centro-Sud Italia: primato considerevole, questo, che rende memorabile l'operare dell'azienda e la particolare cultura vitivinicola richiesta.

La vigna

Siamo a Cupi di Visso, un paesino che sorge appunto a 1000 metri slm, nello stupendo Parco Nazionale dei monti Sibilini, in provincia di Macerata.

Il territorio di Cupi ha sempre avuto una vocazione alla produzione del vino, anche se realizzata in modo molto frettoloso, per il fatto che la maggior parte della popolazione Cupatta era costituita da pastori, impegnati per un periodo considerevole dell'anno nella transumanza (che iniziava alla fine di agosto).

A testimonianza di ciò, nel vecchio catasto comunale appaiono, alla fine del settecento, terreni denominati "Le vigne”, ad indicare zone del territorio già allora dedicate alla viticoltura.

Nei due secoli a seguire, tuttavia, la tradizione vitivinicola non ebbe mai il modo e le condizioni per consolidarsi, restando nella sfera delle attività secondarie, più o meno intermittenti.

E qui interviene la creatività della famiglia Coppacchioli.

Agli inizi degli anni duemila essa comincia a cullare l'idea di riprendere e fortificare la vocazione vitivinicola di Cupi. L'idea prende forma solida nel 2010 e, già nel 2013, viene ottenuto il primo raccolto.

Proprio per innestarsi sulla tradizione, la famiglia ha avuto cura di riesumare un vitigno ultracentenario, appartenente alla varietà di Pecorino/Vissanello, che è autoctono di Cupi. Questo vitigno, su piede franco, è stato recuperato da un sito vicino al paese, in cui è presente maritato ad aceri campestri (tale sito, evidentemente, è testimonianza di un insediamento vitato antico).

La raccolta delle uve

Il Vissanello viene anche vinificato a spumante.

La spumantizzazione, anzi, unitamente alle determinanti ambientali e climatiche, sortisce un effetto davvero notevole.

D'altra pare, la vinificazione a spumante, con metodo classico, è il cuore della produzione aziendale. E infatti, accanto al Pecorino, Coppacchioli offre anche due spumanti da vitigni internazionali: lo Chardonnay e il Pinot Nero. Anche in questo caso, la "cifra" eroica dell'azienda - le condizioni morfologiche del territorio e quelle climatiche in cui opera - va a determinare le peculiarità e i caratteri distintivi che si evidenziano nei sorprendenti risultati ottenuti.



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